AL FRANCESE FOURNIER IL VALLE D’AOSTA OPEN PRESENTED BY SCUOLA EUROPA OTTIME PROVE DI NICCOLO’ QUINTARELLI (2°) E DI ALESSIO BRUSCHI (5°)

Il franceseThomas Fournier, con un gran giro finale in 64 (-4) colpi e loscore di 198 (65 69 64, -9) ha vinto, sul percorso del Golf ClubCervino, il Valle d’Aosta Open presented by Scuola Europa,torneo in calendario nell’Alps Tour e sesta tappa del PilsnerUrquell Pro Tour. Al secondo posto con 200 (-7) il veneto NiccolòQuintarelli, alla pari con lo spagnolo Jesus Legarrea, al quartocon 201 (-6) l’inglese Jack Senior e al quinto con 202 (-5) iltoscano Alessio Bruschi, anch’egli autore di un’ottima prova, cheha avuto la compagnia del transalpino Jerome LandoCasanova.

Si è giocato in condizioni difficili convento forte e una temperatura molto bassa, con buona parte deigiocatori che hanno dovuto completare il secondo giro al mattino econ la conclusione della gara nel pomeriggio. Fournier, nato a Paunel 1980 e professionista dal 2005, è al secondo titolo nell’Alps Tour dopo quello conquistato nelGosser Open (2007). Ha ricevuto una assegno di 7.250 euro suun montepremi di 50.000 euro.

Sponsordell’evento è stato Scuola Europa, noto istituto che sviluppa ilsuo processo educativo dal primo contatto degli allievi col mondoscolastico fino al termine dell’educazione superiore: comprende,infatti la scuoladell’infanzia, elementare, mediae liceoscientifico.L’incisività dell’azione didattica viene raggiunta grazie allaparticolare attenzione con cui i docenti si pongono in relazionecon ogni studente, al fine di creare un clima di lavoro sereno ecostruttivo. L’insegnamento si estrinseca anche attraverso varieiniziative con soggiorni di studio all’estero, scambi culturali conaltre nazioni e con una costante collaborazione tra docenti efamiglie. Co-sponsor la Regione Autonoma Valle d’Aosta che tiene ingrande considerazione il golf come ulteriore veicolo per lapromozione del turismo.

Degli altri italiani ha terminato in altaclassifica il ligure Andrea Zanini, 11° con 205 (64 66 75, -2),quindi al 17° posto con 208 (+1) Andrea Rota e Gregory Molteny, al20° con 209 (+2) Aron Zemmer, al 28° con 211 (+4) Pietro Ricci eAndrea Signor, al 30° con 212 (+5) Alberto Campanile, BenedettoPastore e Nunzio Lombardi, al 38° con 216 (+9) Alberto Brandi,Alberto Zani e Marco Guerisoli. Si è ritirato AlessandroGrammatica.

L’evento, come detto, ha fatto parte delPilsner Urquell Pro Tour, ilcircuito di dieci gare nazionali allestito dal ComitatoOrganizzatore Tornei dei Professionisti della FIG del quale èpresidente Alessandro Rogato. Oltre che dal brand che fa capo al gruppo BirraPeroni, il Pro Tour è sponsorizzato dal Major sponsor CartaSi, dalFornitore ufficiale Under Armour, dal Partner ufficiale Webgolf.Media partner: Sky Sport HD; Commercial advisor: RCSSport.

AQuintarelli è andato il Trofeo CartaSi, riservato al primo degliitaliani: “Il freddo – ha detto – è stato devastante e quindi hareso tutto più difficile. C’era anche vento forte, ma è unacondizione che ho già trovato e che troverò ancora e poi era ugualeper tutti. Io ho giocato bene da tee a green, ho puttatoaltrettanto bene e ho tirato le somme: non ho mai guardato illeaderboard. Ho trovato alla fine avanti Fournier che ha realizzatouno score quasi incredibile in queste condizioni e ha avutoragione. Io ho fatto quello che dovevo fare, non ho rimpianti, anzisono molto soddisfatto del risultato e ora proseguirò a testa bassaper cercare di arrivare a fine stagione tra i primi cinquedell’ordine di merito e prendere la ‘carta’ per il ChallengeTour”.

Il percorso del Golf ClubCervino, circolo che nel 2005 ha festeggiato i cinquant’anni divita, è stato realizzato dall’architetto Donald Harradineall’inizio degli anni cinquanta. E’ situato a 2.050 metri sullivello del mare, è stato uno dei primi quindici campi in Italia.Nel 2008 è stato ultimato l’ampliamento del percorso e le 18 buchedi elevata qualità tecnica si sono rivelate un severo test per iconcorrenti.

La gara è stata anticipata dalla Pro AmScuola Europa, vinta con “-26” dalla formazione del pro ingleseChris McDonnell con i dilettanti Giovanbattista Lombardi, GiulioMarinelli e Jeremy Pession, davanti al team del francese XavierPoncelet con Sandro Laval, Marco Vierin ed Ennio Pastoret (-25), ea quello di Cristiano Terragni con Riccardo Marinelli, AlessandroMarinelli e Gian Alfredo Gilardi (stesso score). Si è giocato sulladistanza di 18 buche con formula “Par is your friend”, ossia per laclassifica erano validi solamente birdie ed eaglerealizzati.

Tutte le notizie relative ai tornei delPilsner Urquell Pro Tour, agli sponsor e ai circoli ospitantivengono pubblicate sul sito ufficiale del circuito all’indirizzo:www.www.italianprotour.com

Il sito stesso è integrato con il SocialNetwork Facebook dove è presente una pagina ufficiale (http://www.facebook.com/golfitalianprotour)