ALPS TOUR_QUINTARELLI_CARTA_CHALLENGE_2013

Missione compiuta per Niccolò Quintarelli che al termine diun’ottima stagione nell’Alps Tour ha ottenuto l’ammissione alChallenge Tour 2013, conquistando una delle cinque ‘carte’ adisposizione dei primi classificati nell’ordine di merito. Il23enne veneziano, sicuramente il migliore tra i neopro azzurri,vincitore nell’anno dell’Internorm Dolomiti Open, ha raggiunto ilsuo primario obiettivo al termine di un sofferto Masters 13 (47°con 300 – 77 74 73 76, -12) , gara finale dell’Alps Tour disputatasul percorso del Golf de Pont Royal (par 72), a Mallemont neipressi di Marsiglia in Francia alla quale sono stati ammessi iprimi trenta nella money list e numerosi giocatori francesi tra iquali alcuni abituali frequentatori dei circuiti superiori.

Il montepremi di 100.000 euro, con prima moneta di 15.000 euro,dava praticamente l’opportunità a quasi tutti i partecipantidell’Alps di fare il salto, ma i concorrenti più forti,conquistando le prime posizioni, hanno praticamente congelato lasituazione.

Ha vinto con 277 colpi (69 70 72 66, -11) il francese AdrienBernadet, che milita nel Challenge Tour, togliendo dal piatto i15.000 euro di primo premio, si è classificato al secondo posto ilnordirlandese Gareth Shaw (278, -10), leader dell’ordine di meritodell’Alps, il quale ha intascato 10.000 euro con i quali ha solorafforzato la sua posizione che non era a rischio e ottenuta senzavincere neanche una gara. Gli altri tre premi che potevano fare ladifferenza li hanno conseguiti tre transalpini: Victor Dubuisson,membro dell’European Tour, terzo con 281 (-7, E 7.500), MichaelLorenzo Vera (Challenge Tour), quarto con 283 (-5, E 5.650), eThomas Linard, quinto con 284 (-4), al quale però i 4.500 euro nonsono serviti poiché era troppo dietro nella money list dell’AlpsTour. In tal modo i 590 euro guadagnati sono stati sufficienti aQuintarelli per mantenere la sesta posizione nell’ordine di merito,che aveva alla partenza, e per cambiare circuito.

 Le ‘carte’ erano per i primi cinque, ma il terzoclassificato, l’inglese Jack Senior, ha lasciato il suo postolibero in quanto già salito nel Challenge Tour. Insieme aQuintarelli sono stati promossi il già citato Gareth Shaw, leadercon 34.545 punti, il francese Thomas Fournier (2° con 24.188),l’altro transalpino Jerome Lando Casanova (4° con 22.251), loscozzese Ross Kellett (5° con 22.168) e appunto Quintarelli(21.874), che ha superato di soli 28 punti l’irlandese BrendanMcCarroll, quinto alla vigilia della gara e che si è autoesclusoterminando 53° (302, +14).

Tornando al torneo va ricordato il bel sesto posto con 285 colpi(75 71 69 70, -3) di Andrea Rota. A metà classifica Leonardo Motta,26° con 293 (71 79 74 69, +5), quindi Alessandro Grammatica, 47°come Quintarelli con 300 (76 77 68 79), Joon Kim, 56° con 303 (8174 78 70, +15), e Alberto Campanile, 56° con 305 (77 75 79 74,+17). Nella money list del circuito Kim è terminato 12° (p.14.254), Rota 16° (12.284), Grammatica 20° (9.935) e Campanile 30°(7.912). Oltre a costoro hanno conservato la ‘carta’ per laprossima stagione anche Mattia Miloro, 31° con 7.396, LucaGalliano, 34° con 6.412, Alessio Bruschi, 40° con 5.084, e AronZemmer, 45° con 4.412.

“Sono estremamente felice – ha detto Niccolò Quintarelli – peraver raggiunto questo importante traguardo. Nelle ultime due gareho un po’ sofferto perché anziché pensare al mio gioco, come hofatto per tutto l’anno, mi sono messo a fare calcoli anche suglialtri. Così sono subentrati fattori, nervosismo compreso, che nonhanno contribuito a un comportamento tranquillo. Comunquel’importante è aver conseguito la ‘carta’ e il quanto accaduto inqueste due gare lo posso catalogare come un’esperienza dicomportamento, ovviamente da non ripetere, che mi sarà molto utilein futuro”.