Inizia l’Italian Pro Tour

Inizia l’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionaliallestito dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golfdella FIG, con un evento di prestigio: il Montecchia Golf Openpresented by Polaroid Sunglasses, torneo che quest’anno fa un saltodi categoria, essendo stato inserito nel calendario del ChallengeTour dopo due stagioni in quello dell’Alps Tour. Si giocasull’impegnativo percorso del Golf della Montecchia, a SelvazzanoDentro (PD), da giovedì 2 maggio a domenica 5, ma vi sarà uninteressante prologo mercoledì 1 maggio con la disputa dellaPolaroid Pro Amateur, dove si confronteranno squadre di quattrogiocatori composte da un professionista e da tre dilettanti.

La manifestazione ha il patrocinio della Regione Veneto e delComune di Selvazzano e, oltre che dal title sponsor PolaroidSunglasses, è sostenuta da Ceam Cavi Speciali Spa, Melsped Spa,Autopatavium e dalla Business Community del Golf della Montecchia.Partner tecnici Canazza FGM e Hotel Bristol Buja di AbanoTerme.

In campo 156 concorrenti che si batteranno sulla distanza di 72buche, 18 al giorno. Dopo le prime 36 il taglio lascerà in gara iprimi 60 classificati e i pari merito al 60° posto che sicontenderanno il montepremi di 160.000 euro, dei quali 25.600saranno appannaggio del vincitore.

Il field- Al via vi saranno quasi tutti imigliori esponenti del secondo circuito continentale a iniziare dadue vincitori stagionali, il francese François Calmels, andato asegno sabato scorso nel Challenge de Madrid, e lo spagnolo JordiGarcia Pinto (suo il Kenya Open). Con loro altri elementi di primopiano quali gli scozzesi Raymond Russell e George Murray, lostatunitense Brooks Koepka, gli inglesi Oliver Wilson, NickDougherty, Sam Walker, Gary Boyd e Seve Benson, l’australianoDaniel Gaunt, i finlandesi Mikko Korhonen e Roope Kakko, i francesiGary Stal e Alexander Levy, gli iberici Carlos Aguilar e Carlos DelMoral, l’olandese Wil Besseling e l’argentino Daniel Vancsik,vincitore di un Open d’Italia (2009). Da seguire due giovanisperanze, lo scozzese Ross Kellett già messosi in mostra nell’AlpsTour, e il nordirlandese Alan Dunbar, appena passato dicategoria.

Saranno ventitre gli italiani in campo con le chances azzurreaffidate all’esperienza di Andrea Pavan (due successi nel ChallengeTour), Marco Crespi (un titolo), Federico Colombo, Andrea Perrino edi Andrea Maestroni. Si attendono, però, buone cose da ragazziemergenti quali Domenico Geminiani, appena 17 anni, NiccolòQuintarelli, di casa nel club ospitante, Filippo Bergamaschi eFrancesco Laporta, quest’ultimo impegnato nel Susnhine Tour dove hagià colto un bel secondo posto (Zimbabwe Open). Parteciperannoanche tre dilettanti: Renato Paratore, Francesco Testa e Giorgio DeFilippi.

Non solo golf- Il Montecchia Golf Openpresented by Polaroid Sunglasses non sarà solo un evento sportivo,ma sarà accompagnato di interessanti eventi collaterali. Nel corsodella prima giornata, giovedì 2 maggio, si terrà (ore 10) unSeminario tecnico sul tema “Le nuove tecnologie applicate allagestione del verde” by Zucchetti Sistemi, con l’intervento delprof. Michael Richardson dell’University of Arkansas. Nella secondaè in programma la conferenza stampa (ore 11) “Millemiglia” conesposizione delle auto partecipanti alla corsa storica, chetransiterà in zona dopo qualche giorno. Sabato 4 maggio, semprenella club house del circolo, avverrà la consegna deiRiconoscimenti ambientali “Impegnati nel Verde” da parte di FrancoChimenti, presidente FIG e vice presidente vicario del CONI, e laconsegna della “Certificazione Ambientale G.E.O.” (Golf EnvironmentOrganisation) al Golf della Montecchia a cura di Jonathan Smith,G.E.O. Chief Executive.

Il percorso- Il percorso, disegnatodall’architetto Tom McCauley, oltre allo stesso torneo nel 2010 enel 2012, ha già ospitato due gare del Challenge Tour, nel 2001 enel 2002, insieme ad altre importanti competizioni nazionali.

Il circolo è stato insignito della prestigiosa “CertificazioneAmbientale G.E.O.”  dopo anni di impegno nel rispettodell’ambiente e per una gestione ecosostenibile. G.E.O. èun’organizzazione internazionale no profit che, in collaborazionecon enti governativi, gruppi ambientalisti e mondo accademico, sioccupa di promuovere e rinforzare la sostenibilità ambientale deipercorsi di golf. Attualmente in Italia solo altri due circolihanno ottenuto questa certificazione, il Golf Club La Pinetina nel2010 ed il Golf Club Udine nel 2011. Per il Golf della Montecchiaquesto ambito premio segue i due riconoscimenti “Impegnati nelVerde” ottenuti nel 2007 e nel 2012 ed una menzione da parte delR&A (Royal and Ancient di St.Andrews), che nel 2012 lo hainserito  tra i “case studies”, cioè tra gli esempi virtuosida seguire.

Prossimi appuntamenti- L’Italian Pro Tour, dopol’appuntamento nel circolo veneto, proseguirà con l’Umbria Open byAudi e Wolkswagen Veicoli Commerciali (23-26 maggio, GC Perugia) econ il Friuli Venezia Giulia Open Grado (30 maggio-1 giugno, GCGrado), entrambi tornei dell’Alps Tour. Il Challenge Tour torneràcon il Mugello Tuscany Open (18-21 luglio al GC Poggio dei Medici).Fiore all’occhiello della stagione il 70° Italian Open, la massimamanifestazione nazionale in programma al GC Torino (19-22settembre).

Iniziativa umanitaria- La Polaroid Pro Amateur sarà occasioneper una iniziativa umanitaria, ossia una raccolta di fondi infavore di “Make a wish”, associazione che ha lo scopo di soddisfarei desideri dei bambini meno fortunati. Tale iniziativa accompagneràle pro am di ogni gara legata all’Italian Pro Tour.

Sito internet- Tutte le notizie relative aitornei dell’Italian Pro Tour, agli sponsor e ai circoli ospitantivengono pubblicate sul sito ufficiale del circuito all’indirizzo:www.www.italianprotour.com