AL VIA IL MUGELLO TUSCANY OPEN

Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna per la terzavolta in Toscana, sullo splendido campo dell’UNA Poggio dei MediciGolf Club di Scarperia (FI), il Mugello Tuscany Open, importantetappa dello European Challenge Tour. Il torneo, che si svolgerà dal18 al 21 luglio, è promosso da UNA Hotels & Resorts,congiuntamente a Regione Toscana e alla Federazione Italiana Golfche, anche quest’anno, sono affiancate dalla preziosacollaborazione del Comune e della Proloco di Scarperia edell’Unione Montana dei Comuni del Mugello, a cui si aggiungonoanche l’importante supporto di Iccrea BancaImpresa (la banca per losviluppo delle imprese clienti del Credito Cooperativo, controllatada Iccrea Holding) e della Camera di Commercio di Firenze.

Come da tradizione, la gara sarà preceduta da una PRO AM, cheverrà disputata il 17 luglio.

Tra i 156 giocatori partecipanti al Mugello Tuscany Open visaranno gli italiani Marco Crespi, Andrea Pavan, Federico Colombo,Andrea Perrino, Niccolò Quintarelli, Domenico Geminiani e NicolòRavano. Tra gli stranieri, lo spagnolo Jordi Garcia Pinto, ilfrancese François Calmels e lo statunitense Brooks Koepka.Gareggeranno, inoltre, i due francesi Gary Stal e Anthony Snobech,vincitore dell’ultima edizione 2011 del torneo, lo scozzese RaymondRussell, l’argentino Daniel Vancsik, l’australiano Daniel Gaunt el’olandese Will Besseling.

Elena David, AD di UNA Hotels & Resorts, ha dichiarato:”Abbiamo nuovamente confermato e rinnovato il nostro impegno nellapromozione del Mugello Tuscany Open perché per noi rappresenta unelemento fondante nella nostra politica di promozione evalorizzazione del territorio, insieme ad altre numerose attivitàintraprese, come fiere, workshop, eventi nazionali einternazionali. Gli effetti di questa nostra intensa attivitàemergono ogni anno più evidenti dai dati relativi ai flussituristici della zona, con particolare riferimento al turismointernazionale. Le presenze straniere nelle strutture alberghieredei comuni di Scarperia e Barberino del Mugello nel 2012 si sonoattestate a 53.500, di cui 13.297 all’UNA Poggio dei Medici e aVilla le Maschere, ben il 25% del totale delle presenze straniereregistrate negli hotel dei due comuni mugellani.

Il turismo, e come tale ogni suo segmento, come quellogolfistico, deve essere considerato, sviluppato e valorizzato. Lestime indicano che nel 2012 questo tipo di turismo in Italia haprodotto 3 miliardi di pernottamenti (-5,5% rispetto al 2011) e 274milioni di euro nel settore ricettivo (-7%). Certamente ilpotenziale di crescita è ancora molto elevato e la promozione dellanostra offerta golfistica può contribuire ad accelerarel’incremento di flussi di turismo di alto livello. Un importanteavvenimento come l’ammissione, per la prima volta, del golf alleOlimpiadi 2016 di Rio, può e deve diventare uno stimolo perl’industria turistica, non solo nazionale, ma anche locale, acontinuare a investire in un settore con ampi margini dicrescita”.

“Il golf è uno sport in grado di creare una grandeattrazione  turistica, di alto livello e quindi con un’altaaspettativa”, afferma l’assessore regionale alla cultura e alturismo Cristina Scaletti. “La Toscana è pronta ed eventi comel’European Challange Tour di golf nel Mugello ne sono unadimostrazione. Siamo consapevoli delle potenzialità di questo sporte per questo stiamo lavorando alla costruzione di un sistemaintegrato che permetta al turista di giocare su più campi e allastesso tempo di visitare una Toscana diversa, conoscere la suacultura e le sue tradizioni in un contesto ospitale e stimolante.Vogliamo creare un’offerta che assecondi la sua passione e rendereper questo il viaggio unico e irripetibile. Un motivo in più pervisitare e tornare nella nostra bella regione”.