CHALLENGE TOUR: TRIONFO AZZURRO IN GERMANIA: 1° PAVAN, 2° CRESPI

Trionfo azzurro nel Bad Griesbach Challenge Tour, torneo delChallenge Tour svoltosi all’Hartl Resort di Bad Griesbach (par 72) in Germania: infatti ha vinto con 269 colpi Andrea Pavan (6867 66 68, -19) che ha prevalso dopo un serrato duello con MarcoCrespi, secondo a un colpo (270 – 69 69 66 66, -18).

I due italiani hanno dato spettacolo nel giro finale sgretolandola resistenza degli altri candidati al titolo: il francese VictorRiu, leader nei primi due giri, e il norvegese Knut Borsheim, terzicon 274 (-14), il danese Jeppe Huldahl, l’olandese Daan Huizing, iltransalpino Edouard Dubois, l’inglese Lloyd Kennedy e il coreanoSihawn Kim, quinti con 275 (-13). Hanno tenuto i due giovaniitaliani rimasti in gara dopo il taglio: Niccolò Quintarelli, 28°con 281 (69 68 74 70, -7) e Filippo Bergamaschi, 34° con 282 (71 6874 69, -6).

Pavan (nella foto), 24enne romano, ha preso il comando dopo tregiri ed è partito con decisione infilando due birdie nelle primetre buche e mettendone a segno un terzo alla sesta, dopo un bogeyalla quarta. Avvio lanciato anche di Crespi, che era quarto a trecolpi dalla vetta, con tre birdie e in sei buche che gli hannopermesso di portarsi sulla scia di Pavan, mentre non trovavano ilpasso giusto gli altri.

A metà tracciato Pavan, dopo un parziale di 34 (-2), conducevacon “meno 17″ e due colpi di margine su Crespi (33, -3), che nelfrattempo aveva segnato un bogey e il quarto birdie. Riu era a”meno 14”, con un’andatura in par (un birdie e un bogey) troppolenta rispetto agli azzurri e praticamente erano già fuori Dubois,Huizing e Huldahl con uno score di “meno 13”.

A quel punto iniziava lo show italiano: Crespi e Pavan segnavanodue birdie tra la 10 e la 12, ma il primo trovava anche un bogey ei colpi di divario divenivano tre. Il romano non rischiava aproseguiva in par e allora il 34enne monzese, lo scorso annovincitore del Telenet Trophy, alzava ancora i ritmi e con trebirdie tra la 14 e la 17 agganciava il leader. Questi, che eraancor alla buca 16, trovava il birdie alla 17 e si portavanuovamente avanti, poi sull’ultimo green segnava un bogey, ma giàsapeva che era vincente perché Crespi, dopo la gran volata avevaanche lui dovuto scrivere un colpo di troppo sullo score alla 18.In totale 68 (-4) colpi per il vincitore, con sei birdie e duebogey, e 66 (-6) per Crespi con nove birdie e tre bogey.

Pavan è al terzo titolo nel Challenge Tour, dopo i dueconseguiti nel 2011 (Norwegian Challenge e l’Apulia San DomenicoGrand Final), la sua stagione d’esordio tra i professionisti.Giunto secondo nell’ordine di merito ha ottenuto al ‘carta’ perl’European Tour 2012, che però non è riuscito a mantenere e ora,dopo questo successo, che fa seguito a tre piazzamenti tra i primisei nelle quattro gare precedenti, ha posto le premesse perriprenderla a fine stagione. Il successo gli hafruttato un assegno di 27.200 euro su un montepremi di 170.000 euroe la seconda posizione nella money list (E 71.210) alle spalledell’americano Brooks Koepka (E 119.423), che peraltro è già salitonel circuito maggiore avevdo vinto tre titoli nell’anno.

E’ la quarta vittoria stagionale dei pro italiani dopo quelle diMatteo Manassero (BMW PGA Championship nell’ European Tour), diGiulia Molinaro (Friends od Mission Classic nel Symetra Tour) e diDomenico Geminiani (Ritz-Build Shop Classic nel West FloridaTour).

“Era da qualche settimana che andavo vicino alla vittoria – hadetto il romano – e finalmente è arrivata. Inutile dire che sonocontento, il successo rafforza il morale, è il fine per il qualelavori, ma soprattutto mi avvicina all’obiettivo stagionale, ossiaquello di riprendere la ‘carta’ per l’European Tour. Comunquequesto è un passo molto importante, ma la strada da percorrere èancora lunga. E’ stato un bel duello con Crespi: l’avevo vistogiocare bene nel giro precedente e oggi osservavo da lontano quelloche stava facendo, perché ero dietro di lui. Alla 16 ci siamoattardati per ritrovare la pallina finita fuori pista del miocompagno di gioco e lui si è allontanato. Quando sono arrivato sulgreen della 16 ho visto sul leaderboard che aveva realizzato duebirdie e che mi aveva raggiunto. Alla 17 però, ho messo la palla ameno di due metri dall’asta per un putt da sinistra a destra e conil birdie sono tornato in vetta. Quando ho effettuato il secondocolpo alla 18 mi hanno detto che Crespi aveva segnato un bogey,così ha potuto concludere con tranquillità una buca molto difficilecon acqua a destra e fuori limite a sinistra. La prossima settimanasarò ancora in campo, poi ne prenderò una di riposo. Sto giocandobene e voglio approfittarne. Ho disputato otto gare di fila equesto testimonia della mia ottima condizione fisica dovuta adallenamenti intensi che sto conducendo insieme a NicolòRavano”.

Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf, hadetto: “Vedere due giocatori azzurri competere ad alto livello èsicuramente un ulteriore tangibile segno della grande vitalitàattuale del nostro golf. Personalmente ho approvato la scelta diPavan di tornare sul Challenge Tour, dove sta affinando le suequalità e sono certo che al suo rientro sull’European Tour potràdare prova di tutta la sua potenzialità. Quanto a Crespi ha datoun’altra conferma della sua tenacia e della sua affidabilità”.

Non hanno superato il taglio Domenico Geminiani, 71° con 143 (7271, -1), Nicolò Ravano, 101° con 146 (72 74, +2), Andrea Perrino,108° con 147 (73 74, +3), Federico Colombo (72 79) e Andrea Rota(73 78), 135.i con 151 (+7), e Nino Bertasio, 147° con 154 (77 77,+10).