MUGELLO – IN CORSA PER IL TITOLO

Marco Crespi, quarto con 202 colpi (72 64 66, -11) alla pari con lo scozzese Andrew McArthur, sarà in corsa per il titolo nel giro finale del Mugello Tuscany Open, torneo in calendario nel ChallengeTour e nell’Italian Pro Tour, che si sta disputando sul percorsodell’UNA Poggio dei Medici Golf Club (par 71) a Scarperia (FI).

Ha vistosamente rallentato Knut Borsheim (198 – 62 65 71, -15),26enne norvegese di Bergen che si è espresso con il 71 del par ed èstato raggiunto in vetta alla graduatoria da Jin Jeong (65 70 63),23enne coreano di Busan alla seconda gara stagionale e autore di un63 (-8) a un colpo dal record del campo stabilito dallo stessoBorsheim nella giornata iniziale. Ha chances di competere per ilsuccesso l’inglese Lloyd Kennedy, terzo con 201 (-12), ne hannomeno ma possono sperare l’inglese Phillip Archer e l’olandeseFloris De Vries (sua la gara nel 2010), sesti con 203 (-10).Difficile, invece, un recupero del quintetto all’ottavo posto con204 (-9), che comprende gli inglesi Luke Goddard e Kenneth Ferrie,lo spagnolo Adrian Otaegui, il portoghese José-Filipe Lima e loscozzese Jamie McLeary.

La manifestazione è promossa da UNA Hotels & Resorts,insieme alla Regione Toscana e alla Federazione Italiana Golf e conla preziosa collaborazione del Comune e della Proloco di Scarperiae dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello. Danno il loroimportante supporto l’Iccrea BancaImpresa (la banca per lo sviluppodelle imprese clienti del Credito Cooperativo, controllata daIccrea Holding) e la Camera di Commercio di Firenze.

In casa italiana stanno offrendo una bella prestazione ilneoprofessionista Filippo Bergamaschi (71 69 67), che ha risalitola classifica di venti gradini, e il dilettante Giorgio De Filippi(69 69 69), portacolori del Parco di Roma, che sono al 16° postocon 207 (-6) insieme ad Andrea Pavan (69 69 70), che invece stadando ulteriore prova della sua solidità attuale per cui nonabbandona mai le posizioni che contano. Nota di merito anche perl’altro  amateur Enrico Di Nitto, anch’egli del Parco di Roma,44° con 211 (69 72 70, -2) insieme ad Andrea Maestroni (70 69 72),e andranno a premio anche Andrea Rota, 52° con 213 (64 76 73, par),Pietro Ricci, 60° con 214 (72 69 74, +1), Gregory Molteni, 66° con215 (75 67 73, +2), e Niccolò Quintarelli, 70° con 220 (68 73 79,+7).

Nel torneo, che come detto fa parte dell’Italian Pro Tour, ossiail circuito delle gare nazionali allestite dal ComitatoOrganizzatore Open Professionistici di Golf della FIG, sono rimastiin gara dopo il taglio 70 concorrenti di cui 68 professionisti chesi contenderanno il montepremi di 160.000 euro con prima moneta di25.600. Sono usciti a metà gara 23 italiani, tra i quali FedericoColombo, 91° con 145 (+3), Andrea Perrino, 99° con 146 (+4), eDomenico Geminiani, 116° con 148 (+6).

Anche nell’ultima giornata l’ingresso per il pubblico saràgratuito. Inoltre i neofiti potranno provare a giocare a golf incampo pratica assistiti da un maestro del club ospitante.

Jeong ha iniziato con un bogey, poi ha infilato un eagle e settebirdie. Buon avvio anche di Borsheim con un birdie, quindi unabrusca frenata con un doppio bogey e due bogey in sequenza. Da quelmomento il passo non è stato più spedito come nei primi due giri,ma la reazione c’è stata con due birdie, contro un altro bogey, masoprattutto con un eagle a chiudere che gli ha permesso diriprendere il coreano.

Per Crespi un 66 (-5) con un doppio bogey d’apertura e settebirdie. “Alla seconda buca – ha detto il monzese – ho mandato lapalla in acqua, ma non ho avuto contraccolpi psicologici: hocontinuato a giocare con decisione e sono stato anche assistito dalputter. Ho messo a segno putt importanti e questo ha contribuitoparecchio allo score. Il percorso sta diventando sempre più duro epenso che domani sarà molto più difficile da affrontare. E’ statopreparato comunque veramente bene. Strategie? I primi non sonolontani e, naturalmente, non andrò in campo per perdere. Sonofiducioso perché giocando così so di potere scendere di parecchiosotto par e quindi di poter dire la mia”.

Bergamaschi ha realizzato un 67 (-4) con cinque birdie e unbogey; De Filippi un parziale di 69 (-2) con cinque birdie e trebogey; Pavan un 70 (-1) con tre birdie e due bogey.

Il tracciato, opera di Baldovino Dassù e dall’arch. Alvise Rossi(18 buche, par 72) e già teatro di cinque edizioni del LadiesItalian Open, ha ricevuto il consenso di tutti i giocatori. Sitrova nel contesto dell’UNA Poggio dei Medici, resort ricavato dalrestauro di antichi casali toscani che ospita 70 camere spaziose eun centro benessere. Situato a Scarperia (FI) tra le verdi collinedel Mugello, è uno dei fiori all’occhiello della catena alberghieraitaliana UNA Hotels & Resorts. Con le sue strutture di design,l’attenzione ai dettagli e l’accuratezza del servizio al cliente,UNA rappresenta l’essenza dell’ospitalità italiana in tutte le suetre differenti linee ricettive: UNA Hotels, eleganti alberghi nelcentro delle principali città d’Italia; UNA Resorts, raffinate estoriche dimore immerse nella natura, in campagna e al mare eUNAWAY Hotels, soluzioni ideali per una sosta di qualità lungo leprincipali vie di comunicazione. L’offerta di UNA Hotels &Resorts è ampia e declinata per ogni tipo di clientela, sia leisureche business. Il profondo legame con il territorio di ciascunastruttura consente di integrare l’esperienza di soggiorno conattività legate ad arte, cultura, benessere, enogastronomia esport.

Tutte le notizie relative ai tornei dell’Italian Pro Tour, aglisponsor e ai circoli ospitanti, insieme a contributi multimedialisulle gare in corso, vengono pubblicate sul sito ufficiale delcircuito all’indirizzo: www.www.italianprotour.com