CHALLENGE TOUR: FINALE A SORPRESA E TITOLO A BRINSON PAOLINI

Finale a sorpresa nel Le Vaudreuil Golf Challenge (ChallengeTour), disputato sul tracciato del Golf PGA France du Vaudreuil,nella città da cui la gara ha preso il nome. Si è infatti impostocon 269 colpi (69 66 66 68, -19) lo statunitense Brinson Paolini,che ha saputo approfittare del crollo del coreano Sihwan Kim (270,-18), il quale a nove buche dal termine sembrava sicuro vincitore eche invece ha dovuto condividere la seconda piazza con lo spagnoloAdrian Otaegui. In quarta posizione con 271 (-17) l’inglese PhillipArcher, l’olandese Daan Huizing, lo scozzese Duncan Stewart e ilsudafricano Dylan Frittelli e in ottava con 272 (-16) l’ibericoAlvaro Velasco e lo scozzese Jamie McLeary.

Paolini, 22 anni compiuti a gennaio, nativo di Boise nell’Idahoe trasferitosi nel 2002 a Virginia Beach, è passato professionistal’8 luglio scorso dopo aver vinto per la quarta volta in sei anniil Virginia State Golf Association Amateur. Come il suoconnazionale Brooks Koepka, ha scelto la strada dell’Europa e hamesso a frutto nel miglior modo i primi tre inviti ricevuti: haottenuto il secondo posto nello Swiss Challenge, il 25° nel MugelloTuscany Open e ha vinto al terzo tentativo. Ricordavamo Koepka che,iniziando con gli inviti, nel 2012 fece più o meno la stessa cosacon un titolo conquistato rapidamente e che poi quest’anno,vincendo altre tre gare in un mese, è salito direttamentenell’European Tour.

Paolini ha iniziato il giro finale al secondo posto insieme adOtaegui e a cinque colpi di Kim, che a metà percorso ha mantenutoinalterata la distanza dallo statunitense, mentre l’iberico haguadagnato un colpo. Dalla 10 l’imprevisto crollo di Kim con trebogey e un doppio bogey in quattro buche e l’aggancio da parte diPaolini, mentre Otaegui non è riuscito ad alzare i ritmi e hasubito una frenata decisiva con un bogey. Alla 17 il coreano haprovato riprendersi il titolo con un birdie, ma sull’ultima buca hatrovato ancora un bogey che unito al birdie di Paolini ha causatoil sorpasso. Per l’americano, che ha ricevuto un assegno di 28.800euro su un montepremi di 180.000 euro, 68 (-4) colpi con quattrobridie e un bogey; per Kim 74 (+2) con cinque birdie, altrettantibogey e un doppio bogey; per Otaegui 70 (-2) con tre birdie e unbogey.

Non hanno superato taglio tutti gli italiani in gara: DomenicoGeminiani (nella foto), 65° con 141 (73 68, -3), NiccolòQuintarelli, 100° con 144 (73 71, par), Filippo Bergamaschi, 122°con 146 (72 74, +2), Andrea Rota, 126° con 147 (72 75, +3) eFederico Colombo, 138° con 149 (75 74, +5). Non avendo più chancesper evitare l’uscita anticipata non hanno ripreso il gioco, dopol’interruzione nel secondo turno, Andrea Perrino e Nino Bertasio,che al momento della sospensione erano rispettivamente sul “+1” esul “+5” entrambi alla buca 15.