SCATTA IL LADIES ITALIAN OPEN PRESENTED BY RUCO LINE AL G.C PERUGIA

Scatta domani, venerdì 27 giugno, sul percorso delGolf Club Perugia il Ladies Italian Open presented by Ruco Line. E’la 24ª edizione del torneo che torna, dopo tre anni, nel calendariodel Ladies European Tour, dove ha recitato un ruolo di preminenzasin dal 1987, quando si disputò la prima sul percorso del GCCroara, per il suo inconfondibile stile e per la partecipazionesempre qualificata, testimoniata da un albo d’oro ricco di nomi divalore assoluto. La gara, con 125 concorrenti al via e che si concluderà domenica 29 giugno, si svolge sulladistanza di 54 buche (18 al giorno). Il taglio dopo 36 buchepromuoverà al terzo e ultimo giro le prime 50 classificate e lepari merito al 50° posto. Il montepremi è di 250.000 euro dei quali37.500 euro andranno alla vincitrice. L’ingresso per il pubblico ègratuito.

Puntano a un risultato di prestigio e possibilmente asfatare il tabù che non le vuole vincitrici nell’Open di casa, leproettes azzurre, tutte particolarmente motivate e in particolareDiana Luna, (cinque successi nel LET), Veronica Zorzi (due) eStefania Croce (uno), che hanno le potenzialità per battere laconcorrenza, ma anche Sophie Sandolo e Margherita Rigon hanno inumeri per ben figurare. Il gruppo è completato da Vittoria Valvassori, Anna Rossi, Stefania Avanzo,Elisabetta Bertini. Alessandra Averna, Martina Migliori, ChiaraBrizzolari e dalla giovane dilettante Virginia Elena Carta, reduceda quattro importanti successi in campo internazionale negli ultiminove mesi.

“Credo di essere in buone condizioni” ha detto laLuna. “Ho cercato di sfruttare l’interruzione nei mesi primaveriliper lavorare sugli aspetti del gioco che mi soddisfacevano meno. Misono concentrata soprattutto sul gioco corto che mi avevapenalizzato nella gara disputata in Olanda, dove ho ottenutougualmente un buon piazzamento finale. Questo Open per noi italianeè una grande occasione: vorrei facesse comprendere che il golffemminile è vivo e che ha voglia di emergere. Noi proettes stiamodimostrando la nostra competitività e le amateur si stanno mettendoin luce in campo internazionale. E’ un segnale molto confortanteper il futuro. Mi auguro che l’Open possa accelerare la diffusionedel golf in Italia”.

Sullo stesso tono anche Veronica Zorzi: “E’ unmomento di grande gioia. Essere nuovamente fra le partecipanti diquesta manifestazione è motivo di orgoglio e soddisfazione. Quandoabbiamo avuto la conferma ufficiale che l’Open sarebbe tornato incalendario noi proettes abbiamo provato grande felicità. Talieventi sono il miglior veicolo promozionale per il nostro sport.Darò il massimo per onorare l’impegno e mi auguro di vedere tantispettatori a sostenerci”. Poi sul percorso: “Ho ricavato un’ottimaimpressione. E’ un tracciato molto ben preparato, che premierà chisaprà interpretare meglio le strategie di gioco. I green sonopiccoli, quindi occorrerà fare molta attenzione al posizionamentodelle bandiere”.

Margherita Rigon ha sottolineato l’aspettopsicologico: “Ogni torneo ti stimola a offrire una buonaprestazione e, sicuramente, c’è voglia di ben figurare di fronte alproprio pubblico. La spinta emotiva di competere nella massimamanifestazione nazionale, però, supera qualsiasi tensione. L’Opend’Italia non sarà mai una gara come le altre per noi azzurre”.

Presenting sponsor dell’Open è Ruco Line.Determinazione e impegno costante sono i valori che caratterizzanol’attività dell’azienda e che si ritrovano anche nello sport; perquesto il brand sostiene e promuove eventi sportivi a livellonazionale ed internazionale. Importante l’intervento come partneristituzionali di Regione Umbria e Comune di Perugia, insieme aCamera di Commercio. Federazione Italiana Golf, Ladies EuropeanTour e Golf Club Perugia, che hanno compreso pienamentel’importanza e le finalità di un progetto basato sulla valenzastrategica del Ladies Italian Open, progetto che ha tra i suoiobiettivi più significativi la promozione finalizzata sia alreperimento di nuovi giocatori che all’incremento del turismogolfistico.

Insieme alle Istituzioni e a RucoLine, danno il loro sostegno all’avvenimento, inserito tra le provedell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestitodal Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golfdella FIG: Liomatic e Fabiana Filippi, sponsor; SanPaolo Invest,title sponsor della pro am; Mulligan & Co, official apparel;Jaguar Land Rover, official automotive;  Rocchetta, acquaufficiale; Relais dell’Olmo, hotel ufficiale; Pronto Green, Emu eJohn Deere fornitori ufficiali; Fondazione Ricerca Fibrosi CisticaOnlus, charity partner. Collaborazione di Golf Meteo. Media partnerSky, che assicurerà copertura televisivaall’Open allargata poi ai grandi network televisivi che lodirameranno in almeno quaranta Paesi in tutto il mondo.

Molto agguerrito il fronte straniero con fari puntatisu Sophie Gustafson,  41enne svedese pluridecorata con 28titoli in carriera e l’esperienza di un Open d’Italia vinto nel2000. E’ la prima di una lista di attese protagoniste che comprendeanche la danese Malene Jorgensen, quinta nella money liststagionale, l’emergente tedesca Ann-Kathrin Lindner, la norvegeseMarianne Skarpnord, che fu lanciata dal successo nell’Open 2009 alGC Le Rovedine, le inglesi Holly Clyburn, Felicity Johnson e SophieWalker, le francesi Anne-Lise Caudal, Cassandra Kirkland e JadeSchaeffer, la statunitense Beth Allen, la sudafricana Stacy LeeBregman e le thailandesi Nontaya Srisawang e TitiyaPlucksataporn.

Da seguire anche la russa Vera VladimirovnaShimanskaya. Non punterà al titolo, ma è un personaggio dallastoria interessante. Prima di convertirsi al golf è stata medagliad’oro nella ginnastica ritmica alle Olimpiadi di Sydney (2000).Poi, lasciata la specialità, si è dedicata al golf. Differenze?”Cambiano i tempi di esecuzione – ha detto – del gesto tecnico. Nelgolf bisogna restare concentrati per almeno cinque ore durante ungiro, mentre nella ginnastica ritmica la tua performance vaespressa in due minuti e mezzo. Nel golf è veramente complicato, maal tempo stesso stimolante, conservare le energie mentali per unarco di tempo così prolungato”. Poi una previsione: “Ci sonoveramente tante golfiste in grado di competere per il titolo. Sedevo fare due nomi, direi Sophie Gustafson e Diana Luna. Diana,come me, non ha un fisico possente,  ma è invidiabile per lapotenza che imprime ai suoi colpi”.

Prima partenza alle ore 8,15, ultima alle ore 14,45con conclusione prevista attorno alle ore 19. Nel primo giro DianaLuna inizierà alle ore 9,15 dalla buca 10 insieme a SophieGustafson e ad Ann-Kathrin.

Non solo torneo- Non vi sarà solo il torneo al GCPerugia, ma anche altri interessanti eventi collaterali. Domani,venerdì 27, alle ore 16,30, si svolgerà l’attesa Golf Clinic con laSquadra Nazionale Professioniste alla quale prenderanno parte DianaLuna, Stefania Croce, Veronica Zorzi e Margherita Rigon. In serata,alle ore 20, Menchetti Happy Hour con il Dj Set.

Nelle attività a latere saranno coinvolti pure igiovanissimi. Sabato 28, alle ore 16,30, ‘Evento Big Sister’, unasimpatica sfida tra le proettes del LET e i bambini del CorsoFederale FIG Umbria, sul percorso executive.

Per i più piccoli anche le iniziative di U.S. Kids,che sarà presente con uno stand nelle tre giornate di gara. Sabato28 i giovani saranno impegnati in giochi sul putting green edomenica 29 in una gara sul tracciato executive e in un contest sulputting green.

Web e social network-Tutte le informazioni sul LadiesItalian Open presented by Ruco Line sono reperibili sul sito www.www.italianprotour.com.Inoltre, attraverso i profili facebook, twitter e instagramdell’Italian Pro Tour sarà possibile interagire e seguire gliaggiornamenti live del torneo, anche attraverso l’hashtag ufficiale#openyoureyes.

Foto Let- Tristan Jones