Le interviste dopo il primo giro del Ladies Italian Open presented by Ruco Line

REBECCA HUDSON

Primo giro 67 (-5)colpi

 

“Ho giocato molto bene, riuscendo ad alternare una tatticaaggressiva a scelte più prudenti. Questo percorso si caratterizzaper dei green molto piccoli ed è necessario adottare le giustestrategie prima di eseguire i colpi. Probabilmente, giocare lo USOpen la scorsa settimana mi ha aiutato molto ad affinare lasensibilità di tocco. Quell’esperienza è stata molto formativa eora ne riesco a trarre beneficio: mi consente di esprimermi bene eal contempo di divertirmi”.

 

DIANA LUNA

Primo giro: 69 (-3)colpi

 

“Ho ottenuto uno score sicuramente buono, sono contenta. E’ unbell’inizio, ma adesso occorre pedalare”.

– Alla buca 18, è proprio il caso di dire che hai salvato unbogey.

“Ho fatto un bellissimo approccio, ma sono stata abbastanzasfortunata perché il rimbalzo non è stato buono. Poi un putt nonsoddisfacente e  un secondo sicuramente bello. Finire con unbogey non è mai divertente, ma ci può stare. Poco male, ci sonoancora 36 buche e la strada è lunga”.

– Per ottenere un punteggio sotto par su questo campo comebisogna comportarsi?

“Occorre giocare con molta attenzione, perché è un percorso cheti permette di fare dei birdie, ma è anche molto delicato e si puòfinire facilmente nei guai”.

– E’ stato bello vederti con moltissima gente al seguito…

“Il pubblico da sempre stimoli importanti. Le tante persone,peraltro di venerdì mattina, che hanno fatto il tifo per me, mihanno ovviamente dato qualcosa in più da spendere sul campo. Leringrazio tutte e mi auguro che siano ancora di più nelweekend”

– Qual è, a tuo avviso, lo score per vincere?

“Credo che 13 o 14 colpi sotto par possano bastare. Peròdipenderà anche dal tempo”.

 

VERONICA ZORZI

Primo giro: 73 (+1)colpi

 

“Speravo in un punteggio più basso. Magari non ci voleva ilbogey alla penultima buca, però il birdie sull’ultima mi hapermesso di recuperare e mi ha dato un po’ di animo perdomani”.

– Qual è l’aspetto del tuo gioco che ti ha convinto di più e sucosa devi tornare sopra?

“Lavorerò in campo pratica dai centro metri in giù, perché nonmi sono espressa come volevo in questa fascia. E devo anche trovareun maggior feeling con il putter. Bene invece dal tee e con iferri, ma debbo essere più aggressiva”.

– Il campo?

“E’ in ottime condizioni, i green sono buoni. E’ stato preparatoin maniera eccellente. E’ comunque difficile e bisognaassolutamente mettere la palla in pista”.

– Quanto condizionano le pause nel calendario?

“Purtroppo quest’anno il calendario lascia parecchi spazi ecredo sia proprio per questo che sto facendo fatica a trovare iritmi giusti in gara”.

 

VITTORIAVALVASSORI

Primo giro: 73 (+1)colpi

 

Ho giocato abbastanza bene e ho sbagliato solo dal tee alla buca17, errore che mi è costato un doppio bogey. Ha mantenuto un passopiuttosto regolare, prendendo parecchi fairway e green e quindisono abbastanza soddisfatta. E’ un percorso in cui conta molto lastrategia. In alcune buche con un atteggiamento aggressivo sirischia parecchio, ma anche adottando la prudenza non è scontatofare birdie o par. Bisogna continuamente stare dalla parte giustadel campo e della bandiera, perché il bogey è sempre dietrol’angolo”

 

SOPHIE SANDOLO

Primo giro: 74 (+2)colpi

 

– Come giudichi il tuo primo giro?

” Ho fatto qualche piccolo errore di scelte in alcunecircostanze, ma, nel complesso, penso di aver giocato bene. Devotrovare ancora la giusta quadratura in campo, perché ieri abbiamopotuto disputare solo 8 buche nella Sanpaolo Invest Pro Am a causadel maltempo. Domani potrò prendere maggiore confidenza con ledistanze dai tee alle bandiere”.

– Quali sono le principali insidie di questo percorso?

“E’ davvero difficile avere la percezione del tuo gioco e capirecome arrivare in green. Bisogna far ricorso a tutta la fantasia ealla creatività che si possiede”.

– Qual è l’aspetto del gioco che ti lascia più fiduciosa per ilprosieguo del torneo?

“Ho avuto un buon feedback sui green e penso che domani potròdivertirmi con il putter”.