MEMORIAL GIORGIO BORDONI – IL VINCITORE

Lo spagnolo Borja Virto ha vinto con 198 colpi (65 64 69, -12)l’Open La Pinetina Memorial Giorgio Bordoni, disputatosull’impegnativo tracciato del Golf Club La Pinetina (par 70) adAppiano Gentile (CO). Con il torneo dell’Alps Tour, inserito anchenel calendario dell’Italia Pro Tour, si è voluta onorare la memoriadi Giorgio Bordoni, scomparso un anno fa all’età di 48 anni.Apprezzatissimo coach, è stato artefice di importanti successidelle nazionali azzurre dal 1997 al 2005 come Responsabile Tecnicosia della squadra maschile sia di quella femminile.

Protagonisti della gara anche i giocatori italiani con seipresenze nelle prime dodici posizioni e con un’ottima prova offertadal neopro ventenne Federico Maccario, secondo con 199 (66 67 66,-11), alla pari con l’iberico Carlos Balmaseda e con l’inglese TomShadbolt. Subito dietro, al quinto posto con 200 (-10) GregoryMolteni (63 69 68), leader nel primo giro, e Nino Bertasio (68 6864), che nel finale ha sfiorato l’impresa risalendo dalla 15ªpiazza con un 64 (-6), miglior score di giornata. Al settimo con201 (67 68 66, -9) Stefano Pitoni, alla pari con il franceseDominique Nouailhac, e al nono con 202 (-8) Alessio Bruschi (66 6967) e Giorgio De Filippi (67 69 66), affiancati dall’inglese JoshLoughrey e dall’iberico Alfonso Gutierrez.

L’Open La Pinetina Memorial Giorgio Bordoni ha avuto il supportodel major sponsor Aon Benfield e degli sponsor Luciano Soprani,Cargonord e Novacaritas. L’Italian Pro Tour ha l’ausilio di Sky,media partner, di Jaguar Land Rover, official “automotive”, diMulligan, sponsor, di Europ Assistance, Frosecchi, Martin Argenti edi John Deere, fornitori ufficiali, e della Fondazione RicercaFibrosi Cistica onlus, charity partner.

A metà classifica Alessandro Grammatica, 14° con 204 (-6), MarcoBernardini, 17° con 205 (-5), Federico Elli, Luca Galliano, che hapassaporto svizzero, e il bravo dilettante azzurro Gianmaria ReanTrinchero, 22.i con 207 (-3), Andrea Perrino, 28° con 208 (-2),Andrea Romano e Andrea Bolognesi, 31.i con 209 (-1), Leonardo Mottae l’altro amateur Stefano Mazzoli, anch’egli meritevole di lode,35.i con 210 (par). In bassa Marco Archetti, 37° con 211 (+1),Lorenzo Magini, 40° con 212 (+2),  Mattia Miloro e FrancescoTesta, 45.i con 214 (+4).

Virto, 23enne di Gorraiz che ha studiato all’Università delloIowa negli Stati Uniti, ha firmato il secondo titolo stagionale ein carriera dopo essersi imposto nell’Alps de Las Castillas. “Sonomolto contento per il risultato – ha raccontato – e per essermiportato al terzo posto della money list, che ora mi consentirà digiocare le altre quattro gare, che ho in programma per quest’anno,con la sicurezza di aver conquistato la ‘carta’ per il ChallengeTour, No, il salto di categoria non mi preoccupa, anzi mi sentoassolutamente pronto per la nuova avventura”.

Ha iniziato male il giro conclusivo con due bogey in cinquebuche, poi ha rimediato con tre birdie, l’ultimo decisivo alla 16(69, -1) che, oltre al titolo, gli ha assicurato anche 5.800 eurodi prima moneta su un montepremi di 40.000 euro. Maccario ha avutoun cammino altalenante, ma comunque positivo con sei birdie e trebogey al passaggio sulla buca 16. Alla 17 ha realizzato il settimobirdie per il 66 (-4) e alla 18 non è riuscito a marcare l’ottavoper andare al playoff. Si è comunque confermato, con quattro topten, uno dei giovani più interessanti del circuito.

Bertasio ha infilato sette birdie a fronte di un bogey per unarimonta obiettivamente molto difficile. Non ha vinto, ma haconsolidato la sua posizione di leader nell’ordine di merito. “Oggiho trovato il ritmo giusto sui green – ha detto –  dove ieriavevo faticato parecchio imbucando poco o nulla, esprimendomi peròsicuramente meglio da tee a green. Alla 17 ho visto sul leaderboardil mio nome affiancato a quello di Virto, che però era dietro di medi qualche buca. Alla 18 ho provato senza fortuna a segnare unaltro birdie, ma il putt di circa sei metri non era affattoabbordabile. No, non sono uno che tende a far moneta, io provosempre a vincere. Sul rendimento ha influito il mese di stop. Lasettimana scorsa ho accusato difficoltà all’Open d’Italia, questavolta ho avuto una partenza un po’ lenta, poi il rendimento ècresciuto e spero che nel prossimo impegno possa tornare ai ritmiprecedenti.”

Il percorso-  Il tracciato comasco, che si estende susettanta ettari di verde immersi nel Parco Pineta di AppianoGentile e Tradate con i suoi boschi di pini silvestre, betulle,querce e castagni, è stato molto apprezzato dai partecipanti per lesue indubbie qualità tecniche e per la sua collocazione. Infatti ilcampo si snoda su un terreno molto ondulato e occorre affrontarlocon strategie accorte per le varie soluzione di gioco che propone,ma stando attenti a non distrarsi davanti agli incantevoli scorcipanoramici con vista sul Monte Rosa, sulle Prealpi lombarde e,nelle giornate più limpide, sugli Appennini.

Prossimi appuntamenti- L’Italian Pro Tour, il circuito dellegare nazionali allestito dal Comitato Organizzatore OpenProfessionistici di Golf della FIG, di cui è Presidente AlessandroRogato e Direttore Barbara Zonchello, ha ancora in agendainteressanti avvenimenti. Dal 2 al 5 ottobre il percorso capitolinodell’Olgiata Golf Club ospiterà l’EMC Golf Challenge, gara delChallenge Tour. Seguirà al Miglianico Golf & Country Club(17-19 ottobre) l’Abruzzo Open, quinto evento italiano dell’AlpsTour, e infine la conclusione con il Campionato Nazionale Open, inprogramma al San Domenico Golf dal 27 al 30 novembre.

Le novità- L’Italian Pro Tour quest’anno ha introdotto alcunenovità allo scopo di offrire un servizio sempre più completo chesupporti al meglio lo svolgimento delle gare. Sul sito <ahref=”/”>www.www.italianprotour.com è possibile consultare unasezione con previsioni meteorologiche a cura di Golfmeteo. Leinformazioni meteo rilevate vengono comunicate da una sequenza diimmagini in alta risoluzione trasmesse attraverso un toteminterattivo posizionato all’interno del Golf Club. Il totemIMAGO22″ hardware all-in-one, studiato e realizzato per funzionare24 ore/7 giorni grazie all’utilizzo di componenti industriali diqualità, è perfettamente integrato nei sistemi di comunicazione delservizio Golfmeteo. Inoltre, durante tutti i tornei è presente unostaff di fisioterapisti di Physio Team per le esigenze di cura erigenerazione fisica degli atleti. Da quest’anno, poi, l’Italianpro Tour si è legato al progetto solidale per la Ricerca sullaFibrosi Cistica Onlus (<ahref=”http://www.fibrosicisticaricerca.it/”>www.fibrosicisticaricerca.it)come charity partner. Tale progetto ha già raccolto 40.000 euro,come ufficializzato da Matteo Marzotto, cofondatore della (FFC),durante il 71°Open d’Italia presented by Damiani.

La Pro Amd’apertura -Il torneo è stato anticipiato dalla Pro AmLa Pinetina Memorial Giorgio Bordoni che è stata vinta con “meno21” dalla squadra del pro Alberto Campanile, con i dilettanti LucaPortelli, Franco Piras e Alberto Avanzo davanti al team di AndreaRomano con Alfredo Savaresi, Edoardo Musso e Valter Montefiori,stesso score. Hanno voluto onorare Bordoni, con la loropartecipazione, Edoardo Molinari, Marco Crespi e Andrea Pavan,reduci dal 71° Open d’Italia presented by Damiani, così comeGiuseppe Calì, che da “over 50” ha partecipato al Senior Tourvincendo due tornei. Al via 37 squadre che hanno giocato sulladistanza di 18 buche con formula “Net aggregate team score inrelation to par”, ossia per la classifica si sono conteggiati solobirdie ed eagle realizzati.