Azzurri protagonisti nel primo giro dell’Abruzzo Open presented by Axa di Pescara

La prima giornata dell’Abruzzo Open presented by Axa di Pescara, penultimo torneo nel calendario nell’Alps Tour e ultimo nella stagione dell’Italian Pro Tour, in svolgimento sul percorso del Miglianico Golf & Country Club (par 71), è stata in chiave decisamente italiana. Infatti, anche se il leader è con 66 colpi (-5) il francese Julien Gressier, vi sono ben sette giocatori azzurri in alta graduatoria. Raffaele Benatti è secondo con 67 (-4) alla pari con il transalpino Jean Pierre Verselin. Leonardo Motta e Stefano Pitoni sono quarti con 68 (-3) insieme a Nicolas Peyrichou, in quello che sembra essere iniziato come un duello italo francese. Unico “intruso” tra i primi dodici è l’iberico Toni Ferrer, che affianca al settimo posto con 69 (-2) Gregory Molteni, Francesco Laporta, Andrea Maestroni, il brillante amateur Luca Cianchetti e ancora un francese, Sylvain Debiais.
Vi sono numerosi altri italiani nella parte buona della classifica, ossia entro i primi 40 che proseguiranno la corsa dopo il taglio del secondo giro: Lorenzo Scotto, Cristiano Terragni, e l’altro dilettante Guido Migliozzi, tredicesimi con 70 (-1); Francesco Bonaga, l’amateur “di casa” Niccolò Capacchietti, Nunzio Lombardi, e Andrea Perrino, 22.i con 71 (par); Corrado De Stefani, Joon Kim, Francesco Testa, Alessandro Grammatica, Federico Maccario e Giorgio De Filippi, 34.i con 72 (+1). Più attardati in graduatoria, al 48° posto con 73 (+2) l’abruzzese Luca D’Andreamatteo, Aron Zemmer e il campione in carica Juan Antonio Bragulat.

 

La vetta della classifica -Julien Gressier, 28 anni senza titoli nel circuito, ha guadagnato il primo posto solitario grazie a un ottimo giro con 6 birdie e un bogey. Il migliore fra gli azzurri, Raffaele Benatti, lo tallona a un colpo di distanza grazie a uno score con 6 birdie e due bogey.

 

L’intervista – Leonardo Motta, 32enne nato a Losanna in Svizzera e cresciuto golfisticamente sul percorso del GC Biella Le Betulle, è attualmente 46° nell’ordine di merito. Ha assoluta necessità di salire in graduatoria e ottenere per la prossima stagione almeno una ‘carta’ categoria 4, che va ai primi 30, “Ho giocato bene – ha detto – sono molto soddisfatto, Ho fatto un solo errore alla buca 11 dove ho mandato la palla fuori limite, ma ho recuperato e quindi non ho da recriminare. Magari potevo segnare un colpo o due in meno, però in una giornata così ventosa non era facile giocare. Ho avuto un buon responso dal putter, che mi aveva abbandonato ultimamente, e questo grazie ad alcuni consigli avuti dal team manager azzurro Massimo Scarpa. Il campo, malgrado la pioggia dei giorni scorsi, ha tenuto bene, è asciutto, a parte qualche zona di rough, e i green sono ottimi. La mia stagione è stata piuttosto altalenante: ho giocato un po’ sul Challenge Tour e un po’ sull’Alps Tour, dondolando qua e là, e non mi sono gestito al meglio, pertanto non sono contento. Obiettivi? Fare un buon risultato qui e in Israele, se riuscirò a qualificarmi”. Nel suo score un eagle, quattro birdie, un bogey e un doppio bogey.

 

Il programma del torneo – Al termine del secondo round, come detto, il taglio lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito. Le 18 buche finali, previste per domenica 18 ottobre, decreteranno il vincitore, al quale andranno 5.800 euro dal montepremi di 40.000. L’ingresso per gli spettatori è gratuito.

 
Gli sponsor – Il torneo, supportato da Axa come title sponsor, beneficia del contributo dei seguenti sponsor: Tagliati per il successo; Humangest; Ecosaves srl; Cantina Miglianico; Acqua minerale Santacroce; Energia Prima; Miglianico Golf & Country Club.
L’Italian Pro Tour, il circuito di 8 gare nazionali e internazionali allestito dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di golf della FIG, ha il supporto per tutti gli appuntamenti ufficiali di Colmar, Unopiù, Frosecchi, Martin Argenti e Konica Minolta. Media Partner: Sky Sport. Charity Partner: Comitato Maria Letizia Verga. Inoltre, per il secondo anno consecutivo, i giocatori usufruiscono del servizio di cura fisioterapica e riabilitazione fisica “Physio Team”, a cura di Giuseppe Plebani.