Memorial Giorgio Bordoni

Il team di Luke Groves vince la Pro Am Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon Benfield. Franco Chimenti in premiazione: “Momento magico per il golf italiano”

La Pro Am, vinta con il punteggio di -33 dalla squadra dell’inglese Luke Groves, con Lorenzo Turtori, Giovanni Drago e Paolo Gariboldi, ha aperto il Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon Benfield, ottavo torneo stagionale dell’Alps Tour e quarto evento dell’Italian Pro Tour 2016 in programma dal 15 al 17 giugno sul percorso comasco de La Pinetina Golf Club (par 70). In seconda posizione con -33 (ma con uno score peggiore nelle ultime nove buche) il team formato dall’inglese Andrew Jones, che ha giocato con Antonio Lopresti, Sergio Riva e Stefano Nava (ex calciatore del Milan). In terza posizione con -28 il quartetto composto da Filippo Bergamaschi, Michele Clerici, Stefano Toscano e Edoardo Musso. Al quarto posto con -27 il team di Lorenzo Magini, sceso in campo con Luigi Corelli, Paolo Piaggio e Gianfranco Desenzani. Quinta posizione con -27 per la squadra di Marcello Santi, con Gabriele Camorani, Lorenzo Tomasini e Nicolò Ruscioni. Per la classifica finale della Pro Am sono stati conteggiati soltanto birdie ed eagle secondo il criterio “par is your friend”. La Pro Am, alla quale hanno preso parte 30 squadre, ha visto scendere in campo amici (tra gli altri, l’ex calciatore del Milan Mauro Tassotti), allievi e colleghi di Giorgio Bordoni, tecnico federale scomparso a 48 anni nel 2013. Bordoni nel ruolo di di Responsabile Tecnico sia della squadra nazionale maschile sia di quella femminile, dal 1997 al 2005 ha dato un prezioso contributo per le vittorie internazionali di tanti azzurri, come ad esempio i fratelli Molinari e Giulia Sergas.

Franco Chimenti: “Momento magico per il golf italiano” – Ospite d’onore della premiazione a La Pinetina Golf Club, il Presidente di CONI Servizi e della Federazione Italiana Golf, Franco Chimenti, che dopo aver ricordato con affetto il grande contributo tecnico e umano di Giorgio Bordoni, ha posto in evidenza come il golf italiano stia attraversando un momento magico sulla scia della storica e inimmaginabile assegnazione all’Italia della Ryder Cup 2022. “Stiamo portando avanti un progetto ambizioso – ha dichiarato Franco Chimenti – che passa attraverso gli eventi di spessore dell’Italian Pro Tour e che vivrà annate entusiasmanti con i prossimi Open d’Italia. Dopo l’edizione del 2016, che avrà il montepremi raddoppiato a tre milioni di euro, dal 2017 e per le successive undici edizioni saliremo a 7 milioni. Per l’Open del 2017 stiamo definendo con l’European Tour una data a ottobre così da garantirci la partecipazione di tutte le stelle del golf mondiale. Ci tengo a sottolineare che la Federazione Italiana Golf rispetterà tutti gli impegni, anche grazie al supporto ufficiale del Governo”.

Edoardo Molinari in campo per Giorgio – Tra i professionisti che hanno voluto onorare la memoria di Bordoni, è sceso in campo nella Pro Am anche Edoardo Molinari, nel cui curriculum svettano una Ryder Cup, una World Cup e due titoli sull’European Tour. “Io e mio fratello Francesco siamo molto legati a Giorgio – ha commentato Molinari – perché ha rappresentato una figura importante nel nostro percorso di crescita da dilettanti. Impressioni del percorso? Le condizioni sono ottimali, nonostante la pioggia di questa notte. Va giocato con concentrazione e bisogna prestare molta attenzione nel tee shot per non trovarsi in difficoltà. Anche oggi, come negli ultimi tornei, ho avuto buone sensazioni dal mio gioco e spero di dar seguito a questi progressi per riscattare un avvio di stagione in salita. Proseguirò con gli allenamenti in vista del Bmw International Open in Germania, poi spero di partecipare anche all’Open de France”.

Il programma del torneo– Domani scatta il Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon Benfield (ingresso gratuito), che si svilupperà su tre giornate. La competizione (quarto appuntamento del Progetto Ryder Cup 2022), si giocherà sulla distanza di 54 buche. Alla fine del secondo giro accederanno al round conclusivo solo i primi 40 in graduatoria e i pari merito. In palio un montepremi di 40.000 euro, dei quali 5.800 andranno al vincitore.

I pretendenti al titolo – Dopo il successo di Andrea Perrino del 2015, sono tanti gli azzurri che hanno i requisiti per scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione. Fra questi, Andrea Bolognesi, che proverà a migliorare il 2°posto della scorsa edizione. L’ordine di merito dell’Alps Tour assegna i favori del pronostico a Enrico Di Nitto, 3° in graduatoria e Federico Maccario (7°). Attraversa un ottimo momento di forma Aron Zemmer, reduce dal terzo posto nell’Open de Saint-François Region Guadeloupe. Tra gli stranieri, riflettori puntati sui francesi Leo Lespinasse e Franck Daux (2° nella money list): gli unici ad aver spezzato il dominio dell’inglese Matt Wallace (assente a La Pinetina Golf Club), capace di vincere quattro tornei di fila nel 2016, stabilendo il nuovo primato sul circuito.

Il percorso di gioco – Con il suo andamento ondulato il percorso de La Pinetina Golf Club, favorirà giocate spettacolari e imprevedibili. Immerso nei settanta ettari di verde del Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate, il tracciato offre scorci panoramici del Monte Rosa, delle Prealpi lombarde e, nelle giornate più limpide, anche degli Appennini. Situato fra Milano e Como, La Pinetina Golf Club è alla terza edizione del torneo dell’Alps Tour in ricordo di Bordoni.

Gli sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto dei seguenti sponsor: Konica Minolta;  Franco Bosi Argenti; Frosecchi; Legea; ActionAid (charity partner); Sky Sport (media partner).

Il Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon Benfield, oltre al contributo di Aon Benfield, si avvarrà del sostegno dei seguenti sponsor: Tonino Lamborghini, Cargo Nord, Pic, Peviani.

(nella foto da sinistra: Simona Griffini, Alessandro Rogato, Franco Chimenti, Gianluca Venturini, Roberto Tavecchio, Simone Laureti, Giovanni Magni)