Nel Senior Italian Open presented by Villaverde Hotel & Resort allunga Stephen Dodd, 36° Bianco

Il gallese Stephen Dodd è il nuovo leader con 133 colpi (69 64, -9) del Senior Italian Open presented by Villaverde Hotel & Resort, giunto alla sesta edizione, che si sta disputando sul percorso del Golf Club Udine (par 71). Nel torneo, che rientra nel quadro del Progetto Ryder Cup 2022 e che concluderà anche la lunga stagione dell’Italian Pro Tour, sono rimasti a metà classifica gli italiani tra i quali Mauro Bianco, 36° con 146 (73 73, +4), occupa la posizione migliore. Lo seguono Costantino Rocca (74 73) e il dilettante Gianluca Bolla (74 73), 39.i con 147 (+5), Carlo Alberto Acutis, 50° con 150 (74 76, +8), Giuseppe Calì, 54° con 153 (75 78, +11), Marco Bellini (am), 56° con 155 (75 80, +13), e Filippo Clerici (am), 57° con 156 (76 80, +14).

Dodd precede il connazionale Philipp Price e l’inglese Simon P. Brown, secondi con 135 (-7), lo svedese Magnus P. Atlevi e lo svizzero André Bossert, quarti con 136 (-6). Hanno perso terreno l’argentino Cesar Monasterio e l’inglese Barry Lane, sesti con 137 (-5) e in vetta dopo un turno insieme a Simon P. Brown. Sono fuori gioco per l titolo l’inglese Philip Golding, ottavo con 139 (-3), l’austriaco Gordon Manson, il danese Steen Tinning e lo spagnolo Santiago Luna, 12.i con 142 (par).

Stephen Dodd, 50enne di Cardiff alla prima stagione nel circuito, ha ottenuto tre successi nell’European Tour e ha vinto una World Cup: “Ho giocato molto bene – ha detto – in ogni parte del campo e non ho sostanzialmente commesso errori. Domani non ricorrerò a particolari strategie, mi comporterò come il mio solito e poi vedremo se i due colpi di vantaggio basteranno. Mi piace molto il percorso, mi ci trovo a mio agio ed è preparato in maniera eccellente”. Nel 64 (-7), con cui ha rimontato dal sesto posto, un eagle, sette birdie e due bogey.

Poco soddisfatto Mauro Bianco: “Ho faticato come ieri sulle prime nove e alla fine ho replicato il 73, un po’ deludente, ma bisogna accettarlo. Oggi i punteggi mediamente sono stati più alti, ma c’erano delle bandiere più difficili da raggiungere, qualche tee spostato come alla buca 11 che l’ha resa più lunga, e in sostanza più difficoltà quindi più colpi. Mio zio Luciano Tavarini, il maestro del club, mi ha fatto nuovamente da caddie, forse non l’ho deluso come ieri, ma è stato più tollerante. Mi auguro domani di cambiare passo. La Qualifying School del Senior Tour? Non so se vi parteciperò, ci sto pensando”. Nel suo score due birdie e quattro bogey.

Domani il Senior Italian Open presented by Villaverde Hotel & Resort termina con la disputa del terzo giro al termine del quale i 54 professionisti, che vi hanno partecipato insieme a tre dilettanti, si divideranno il montepremi di 350.000 euro con prima moneta di 52.500 euro. Anche nell’ultima giornata ingresso libero per il pubblico.

Title sponsor della manifestazione è Villaverde Hotel & Resort – Wellness Spa & Golf. Progettato dall’architetto Alessio Princic, il Resort si sviluppa su quattro piani di architettura contemporanea, location unica e ideale per una innovativa e completa offerta turistica e sportiva. Sponsor: Gocce di Carnia; sponsor istituzionale: Regione Friuli Venezia Giulia. L’Italian Pro Tour è supportato per tutta la stagione dagli sponsor Konica Minolta, Franco Bosi Argenti, Frosecchi e Legea. Charity partner: ActionAid. Media partner: Sky Sport.

Il Golf Club Udine, al battesimo internazionale, continua a ricevere gli unanimi apprezzamenti dei giocatori. Le 18 buche, molto impegnative, sono state disegnate dagli architetti Marco Croze, John Harris e Fulvio Bani e si snodano in uno splendido contesto paesaggistico seguendo la morfologia dei colli, tra querce e alberi secolari, con un manto erboso curatissimo.