Italian Challenge Open by Lyoness: in tre al comando. Pavan 7°

Cambio al vertice dopo il secondo giro dell’Italian Challenge Open by Lyoness, torneo del Challenge Tour inserito anche nel calendario dell’Italian Pro Tour, il circuito di gare nazionali e internazionali disputate in Italia. Sul percorso cagliaritano del Circolo Golf Is Molas (par 71) sono al comando con il punteggio di 129 colpi (-13) lo svedese Joel Sjöholm (67 62), l’olandese Reinier Saxton (64 65) e lo scozzese Bradley Neil (65 64). A ridosso del terzetto di testa, avanza lo statunitense Chase Koepka (fratello di Brooks vincitore dell’US Open), quarto con 131 (65 66 -11). In quinta posizione con 132 (-10) il gallese Oliver Farr (63 69) e il finlandese Oliver Lindell (66 66). In settima posizione con 133 (-9) e con buone possibilità di avvicinare ulteriormente i leader, un folto gruppo di giocatori, fra i quali Andrea Pavan (67 66) e l’americano Julian Suri (68 65), leader dell’ordine di merito, autori di un gran recupero che li ha portati a scalare rispettivamente 14 e 25 posizioni. Fra gli azzurri, buon rendimento di Lorenzo Gagli, 12° con 134 (-8) e prestazione solida di Nicolò Ravano, Alessandro Tadini e Matteo Delpodio, 33esimi con -5. Ritrova il ritmo giusto Francesco Laporta, che recupera 34 posizioni, assestandosi al 47° posto con 138 (-4), seguito da Jacopo Vecchi Fossa, 58° con 139 (-3). Non hanno superato il taglio (caduto a -3), fra gli altri, gli azzurri Aron Zemmer, 72° con 140 (-2) e Marco Crespi, sceso dal 5° all’83° posto con 141 (-1).

 

Rush finale– Concluso il moving day, restano in gara 71 giocatori. Il torneo entra dunque nel vivo con gli ultimi due round da 18 buche che assegneranno il titolo. Al vincitore andranno 48.000 euro, dal montepremi complessivo di 300.000, fra i più alti del circuito. Per tutta la durata della manifestazione l’ingresso per il pubblico è gratuito.

 

I protagonisti – Prosegue l’ottimo momento di forma del 21enne Bradley Neil, reduce dal secondo posto nel Prague Golf Challenge, che lo ha portato al 29° posto dell’ordine di merito. Dopo un primo round altalenante, lo scozzese nel secondo giro ha consegnato uno score bogey free, con ben 7 birdie: “Sono molto soddisfatto per il mio gioco, che è stato davvero solido per tutte le 18 buche. Spero di proseguire così in un torneo davvero molto stimolante, anche grazie all’ottimo lavoro allo staff del circolo che ha presentato un percorso in ottime condizioni nonostante le temperature altissime”.

Dopo un avvio di stagione in salita, Andrea Pavan (nella foto) ha reagito con carattere e determinazione, sfoderando una prestazione confortante. Con 4 titoli all’attivo sul Challenge Tour e 91 presenze sull’European Tour, il 28enne romano è il migliore degli azzurri dopo 36 buche. Nel suo secondo round 6 birdie e un bogey: “Sono contento per aver espresso un ottimo golf in queste primi due giri. Dopo gli ultimi mesi al di sotto delle mie possibilità, ho trovato la giusta concentrazione per poter ambire finalmente a un buon piazzamento. Con un montepremi così alto, il risultato finale avrà un peso maggiore, ma preferisco non pensarci e concentrarmi solo sul campo”.