ITALIAN PRO TOUR: SENIOR ITALIAN OPEN AL VIA ALL’ARGENTARIO GOLF

Nel settimo e penultimo evento dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’official advisor Infront, in campo i campioni “over 50” compresi sei italiani. La Championship Pro-Am d’apertura vinta dal team del francese Jean-François Remesy, in gara anche l’ex CT della Nazionale di calcio Roberto Donadoni

All’Argentario Golf & Wellness Resort inizia lo spettacolo del Senior Italian Open, settimo e penultimo evento dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’official advisor Infront. Il torneo, giunto all’undicesima edizione, fa parte anche del Legends Tour, dove competono tanti campioni ora “over 50”. Si svolgerà dal 21 al 23 ottobre sulla distanza di 54 buche con un montepremi di 300.000 euro.

Sul tracciato toscano l’evento è stato anticipato dalla Championship Pro-Am, gara a cui hanno partecipato 24 squadre composte da un professionista e da tre dilettanti. Ha vinto con “meno 30” il team del francese Jean-François Remesy, con gli amateur Mirko Pomponio, Niccolò Pini e Davy Mattolini, che ha preceduto quello di Emanuele Canonica, con Gian Marco Piredda, Gianluca Piredda e Augusto Orsini (meno 28). Al terzo posto con “meno 26” la formazione guidata dall’inglese Paul Eales, con Piero Nardi, Giovanni Nardi e Pierfranco Belfiori, e al quarto con “meno 23” la compagine dell’altro inglese Simon Khan, con Andrea Scapuzzi, Luca Salvatore e Maurizio Della Camera. Hanno preso parte alla competizione di apertura anche l’ex CT della Nazionale di calcio Roberto Donadoni e Vito Cozzoli, Presidente e AD di Sport e Salute. Le squadre si sono confrontate sulla distanza di 18 buche con formula “Tour scramble and use your pro”.

Via al torneo: in campo 62 concorrenti con sei italiani – Saranno sei gli azzurri in campo in una gara che non è mai stata vinta dagli italiani: Costantino Rocca, che sul circuito “over 50” è andato a segno due volte, Emanuele Canonica, che si è messo in buona evidenza durante la stagione, Massimo Scarpa, Gianluca Pietrobono, Michele Reale e Massimo Florioli. Tra i 62 contendenti, difende il titolo il sudafricano James Kingston, 56enne di Ottosdal, due successi sul Legends Tour, il secondo quest’anno, e una buona carriera tra Sunshine Tour (11 titoli), Asian Tour (quattro) e DP World Tour (uno).

Nel field, oltre a Kingston, figurano giocatori di rilievo quali il gallese Phillip Price, il brasiliano Adilson Da Silva  e lo scozzese Euan McIntosh che saranno tra i favoriti insieme ad altri due past winner, lo statunitense Clark Dennis, unico ad aver siglato la doppietta e peraltro consecutiva (2017-2018), e il gallese Stephen Dodd (2016). Senza dimenticare gli inglesi Gary Marks, Roger Chapman, David Shacklady, Peter Baker e Paul Eales, gli spagnoli Santiago Luna e José Manuel Carriles, il gallese Mark Mouland, l’austriaco Markus Brier, gli argentini Mauricio Molina, Ricardo Gonzalez e Rafael Gomez e il neozelandese Michael Campbell, vincitore di un Major.

Formula e montepremi – Il torneo si disputa sulla distanza di 54 buche senza taglio con la partecipazione, come detto, di 62 professionisti. Nei primi due giri si giocherà con formula Alliance e vi saranno tredici team composti da due pro e da un dilettante, con relativa classifica a squadre e premi per gli amateur. Nel terzo round i pro proseguiranno da soli. In palio 300.000 euro con prima moneta di 45.000 euro.

Ingresso libero per il pubblico – Per il pubblico che vorrà assistere al Senior Italian Open l’ingresso sarà libero.

Il percorso – L’Argentario Golf & Wellness Resort ha un percorso di 18 buche che si dipana in un’area naturale protetta vicino alla Riserva Naturale Duna Feniglia e a 25 km dal Parco dell’Uccellina.

Il tracciato e il campo pratica, inaugurati nel 2006, sono stati disegnati dall’architetto David Mezzacane e da Baldovino Dassù, una bandiera del golf italiano. Le buche sono state poi modellate dallo specialista Brian Jorgensen e il risultato è stato un percorso vario, spettacolare e tecnicamente molto valido. Le buche, alcune davvero suggestive e con panorami spettacolari su mare, laguna, Orbetello e Talamone, sono immerse in boschi di uliveti e sughere, circondate da laghetti e specchi d’acqua. Il clima mite e la piacevole brezza rendono il percorso unico, dove si può giocare per tutto l’anno. Il tracciato è certificato “Agri Cert” bio eco-compatibile e tutti i prodotti usati per la sua manutenzione sono totalmente naturali.

I Partner – L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Partner); Fideuram (Official Bank); Kappa (Technical Supplier), Rinascente e Poste Assicura (Official Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Sport Senza Frontiere Onlus (Social Partner). Official advisor: Infront.

Nella foto: la squadra vincitrice della Championship Pro-Am