Francesco Laporta è nato il 10 ottobre 1990 a Castellana Grotte (BA). Ha iniziato a giocare a tredici anni al San Domenico Golf sotto la guida del maestro Pietro Cosenza che lo ha seguito nella sua crescita golfistica. Ha preso comunque lezioni anche in Sudafrica dal Gavan Levenson, professionista con un passato nell’European Tour e con un successo anche nel Senior Tour (Barbados Open, 2004).
Ha fatto parte per alcuni anni del team azzurro, ottenendo buoni risultati e una vittoria di prestigio nel Riverwoods Junior Open (2010),al Toxandria Golf Club di Molenschot in Olanda, con terzo posto nell’anno successivo. Ha disputato, nel tempo, alcune gare tra i professionisti nei tre circuiti continentali, facendo un’ottima esperienza e superando il taglio in alcune occasioni. Nel 2009 si è classificato 43° nel Castelvolturno Open (Alps Tour), nel 2010 è terminato 33° nel Campionato Open dove nel 2011 ha colto un bel decimo posto. Sempre nel 2011 ha concluso in 22ª posizione il Sardinia Open e nel 2012 in 39ª il Montecchia Open, entrambi eventi dell’Alps Tour, dove non ha ottenuto la ‘carta’ a fine stagione.
All’inizio del 2013 è passato al professionismo e ha subito preso la ‘carta’ per il Sunshine Tour, il circuito sudafricano, classificandosi 30° nella Qualifying School disputata a Bloemfontein. Ha ottenuto un ottimo secondo posto nello Zimbabwe Open, il 29° nello Zambia Open e il 39° nello Zimbabwe Open, tornei realizzati in combinata con il Challenge Tour. Successivamente non ha più ritrovato la brillantezza d’inizio stagione. Nella Qualifying School dell’European Tour ha superato lo Stage 1 sul percorso del CG Bogogno, ma si è poi fermato allo Stage 2.
Nel 2014, alla seconda stagione nel Sunshine Tour, le sue prestazioni sono migliorate e ha mantenuto un buon ritmo per tutto l’anno. Si è classificato quarto nel Mopani Zambia Open, 13° nel Lombard Insurance Classic, 24° nel BMG Classic, 36° nel Royal Swazi Open, 44° nel Telkom PGA, 58° nello Zambia Sugar Open, 74° nel Joburg Open (organizzato in combinata con l’European Tour) e ha mantenuto la ‘carta’ (63° nella money list). Ha partecipato senza fortuna a due gare del Challenge Tour e ha ottenuto un buon 24° posto nell’Open d’Italia by Damiani, Ha provato la via dell’European Tour, ma si è fermato allo Stage 1 della Qualifying School.
Nel 2015 si è impegnato ancora nel Sunshine Tour, frequentandolo nella prima parte e nel finale della stagione. Ha partecipato a undici tornei classificandosi 7° nel Royal Swazi Open, 11° nello Zambia Sugar Open, 17° nel Lombard Insurance Classic, 34° nel Mopani Zambia Open, 38° nel Sun Wild Coast Challenge e 69° nello Zimbabwe Open, terminando 86° nella money list. In Europa ha partecipato a sei gare del Challenge Tour superando il taglio nell’Aegean Airlines Challenge (38°), nell’EMC Golf Challenge (40°) e nel KPMG Trophy (68°) e a due dell’Alps Tour (5° nel Memorial G. Bordoni e 7° nell’Abruzzo Open). Fuochi d’artificio al termine dell’anno con la conquista della “carta” per l’European Tour grazie al 15° posto nella Qualifying School dopo aver superato lo Stage1 (quarto) e lo Stage2 (15°). Tredicesimo nella money list italiana.
Nel 2016 ha preso parte a 19 tornei dell’European Tour, a sei del Challenge Tour e a uno del Sunshine Tour e dell’Italian Pro Tour. Sul circuito maggiore non è riuscito a mantenere la ‘carta’ perché ha raccolto moneta solo in sette eventi: 22° Trophée Hassan II, 38° BMW International Open, 39° Porsche European Open, 43° King’s Cup, 65° Nordea Masters, 68° KLM Open, 76° Joburg Open. E’ terminato al 189° posto nella money list e alla Qualifying School è uscito nello Stage 2. Nel Challenge Tour si è classificato 4° nel Challenge de Madrid, 16° nel D+D Czech Challenge e 44° nel Le Vaudreuil Challenge e nel Sushine Tour è rimasto fuori al taglio nella Dimension Data Pro Am. Nell’Italian Pro Tour ha offerto una bella prestazione con secondo posto nel Campionato Nazionale Open. Ordine di merito italiano: settimo.
Nel 2017 ha fatto stagione piena sul Challenge Tour passando 15 tagli su 19 eventi con due top ten: terzo nel Kenya Open e decimo nell’Hauts de France Golf Open. Questi gli altri piazzamenti: 11° KPMG Trophy, 14° Made in Denmark Challenge, 21° Rolex Trophy, 23° Scottish Challenge e Bridgestone Challenge, 25° Italian Challenge Open, 27° Challenge de España, 28° Cordon Open e Swiss Challenge, 41° Kazakhstan Open, 55° Hainan Open, 59° Swedish Challenge, 61° Ras Al Khaimah Challenge. Ha mantenuto la ‘carta’ con il 48° posto nella money list. Ha giocato quattro gare nell’European Tour con 16ª piazza nel Joburg Open, 48ª nel Rocco Forte Open e 56ª nello Tshwane Open. Nel Sunshine Tour è terminato 31° nell’Eye of Africa PGA e nell’Italian Pro Tour 21° nel Campionato Nazionale Open. Ha partecipato alla Qualifying School dell’European Tour iniziando dallo Stage 2 dove è uscito al taglio. Settimo nell’ordine di merito italiano.
Nel 2018 il suo circuito di competenza è stato ancora il Challenge Tour dove ha disputato 17 gare superando il taglio in undici occasioni con quattro top ten: nono nel Turkish Challenge e nel Cordon Golf Open, decimo nel Prague Challenge e nel Foshan Open. Gli altri piazzamenti: 11° Euram Bank Open, 26° Kazakhstan Open, 27° Yunnan Open, 31° Northern Ireland Open, 45° Italian Challenge e Hainan Open, 52° Hauts de France Open. Si è classificato 52° nell’ordine di merito e ha conservato la ‘carta’. Ha preso parte a quattro eventi dell’European Tour con un bel settimo posto nel Rocco Forte Sicilian Open e nell’Italian Pro Tour è stato tra i protagonisti del Campionato Nazionale Open con un’ottima seconda piazza. A inizio stagione ha fatto due passaggi sul Sunshine Tour sudafricano con un bell’esito nella Dimension Data Pro-Am (quarto) e con la 49ª posizione nel Cape Town Open. A fine stagione è stato ammesso di diritto allo Stage 2 della Qualifying School dell’European Tour, ma al Desert Springs GC di Almeria in Spagna non ha avuto accesso alla finale (46°). Ordine di merito italiano: 8°.
La stagione 2019 è stata, al momento, la sua migliore. E’ iniziata con il successo nel Campionato Nazionale Open (circuito Italian Pro Tour), ad aprile, ed è terminata in gloria con la strepitosa cavalcata finale nel Challenge Tour con le prime due vittorie in carriera sul circuito nelle ultime tre gare (Hainan Open e Grand Final) e con il dominio nella money list che l’ha condotto sull’European Tour 2020. Oltre ai due successi, nelle 21 gare disputate sul secondo tour continentale ha ottenuto anche cinque top ten: 2° nel Turkish Airlines Open, terzo nell’Hopps Open de Provence e nell’Open de Portugal e quinto nel Made in Denmark Challenge e nell’ISPS Handa World Invitational Men/Women. Questi gli altri piazzamenti: 11° Jordan Mixed Open, 14° Foshan Open, 23° Italian Challenge Open, 29° D+D Real Slovakia Challenge, 30° Finnish Challenge, 31° Andalucia Costa del Sol Match Play, 32° Lalla Aicha Challenge Tour, 38° Euram Bank Open e Rolex Trophy, 45° Prague Golf Challenge e 50° Hauts de France. Tre solamente i tagli subiti. Da sottolineare anche l’ottimo settimo posto nell’Italian Open (European Tour). Ordini di merito: Challenge Tour, vincitore con punti 210.142,4; italiano: 7° con punti 386.503,16. World Ranking a fine anno: 120°.
Ha iniziato il 2020 sul circuito maggiore disputando cinque gare prima della sospensione ai primi di marzo con risultati molto alterni. Infatti al 17° posto nell’Abu Dhabi Championship, dove è stato a lungo in corsa per il titolo, hanno fatto riscontro il 44° nel Saudi International e tre tagli subiti (Alfred Dunhill Championship, South African Open, Oman Open).
AUTORE BIO: Nicola Montanaro
- Position
- Games Played
- Minutes Played
- Starts
- Substitution On
- Substitution Off
- Passes
- Passing Accuracy
- Passing Accuracy opp. Half
- Duels Won
- Duels Lost
- Duels Won (%)
- Aerial Duels Won
- Aerial Duels Lost
- Aerial Duels Won (%)
- Recoveries
- Tackles Won
- Tackles Lost
- Tackles Won (%)
- Clearances
- Blocks
- Interceptions
- Penalties Conceded
- Fouls Won
- Fouls Conceded
- Yellow Cards
- Red Cards
- Goals
- Penalty Goals
- Minutes Per Goal
- Total Shots On Target
- Total Shots Off Target
- Shooting Accuracy
- Successful Crosses
- Unsuccessful Crosses
- Successful Crosses (%)
- Assists
- Chances Created
- Penalties Won
- Offsides